CIRCOLO MIMA - Milano Magenta XXV Aprile
SOMMARIO: 1 ORGANI DIRETTIVI; 2 DICHIARAZIONE D'INTENTI DEL CORDINAMENTO
COORDINAMENTO
Enrico Castruccio (Segretario), Giovanna Colombo (Vice Segretario), Giorgio Centola, Federica Prete, Gabriele Rasoli, Mario Rodriguez, Giancarlo Seppi, Costanza Silbernagl, Elisabetta Visintainer.
TESORIERE
Giuseppe Bifari dimissionario per ragioni personali. E' in corso la procedura di nomina del nuovo Tesoriere.
GARANTI
Laura Posani (Presidente), Giorgio Cavalca, Iliano Geminiani, Laura Sanna.
2 DICHIARAZIONE D'INTENTI DEL COORDINAMENTO
Gennaio 2012
1.1 - Il Circolo
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- Il Circolo, organo periferico del PD, accoglie e organizza persone
animate da visioni e sentimenti coerenti con la visione del Partito Democratico;
desiderose di sviluppare insieme idee, iniziative e progetti; disposte a
impegnarsi attivamente per il raggiungimento di obiettivi comuni mettendo così
a frutto, a beneficio di tutti, le loro disponibilità e capacità.
- Il Circolo è occasione d’incontro, confronto e dibattito politico fra
gli iscritti e con i cittadini; presidio e “presenza” del partito sul
territorio; strumento di comunicazione bidirezionale, capace di captare le
istanze dei cittadini e trasmettere loro le idee del partito; origine e stimolo
per iniziative di coinvolgimento utili alla comunità.
1.2 - Il Coordinamento
- Il Coordinamento è organo tecnico-politico che opera in modo collegiale e condiviso con il compito di :
- promuovere e agevolare
le attività del Circolo.
- creare le condizioni affinché gli iscritti possano elaborare
posizioni politiche da trasmettere ai livelli superiori del Partito.
- proporre, organizzare e definire obiettivi, programmi e strategie
creando i presupposti per le attività degli iscritti;
- istituire al proprio interno gruppi ristretti di lavoro allo scopo
di rendere più funzionale la propria attività
- curare i rapporti fra il Circolo e le altre realtà del partito,
delle istituzioni e della società civile.
- Al Coordinamento fanno capo gruppi di lavoro aperti a tutti gli
iscritti, specializzati nelle diverse funzioni nelle quali si articola la vita
del Circolo; il Coordinamento ne segue e indirizza per grandi linee le attività,
attribuendo ai relativi conduttori responsabilità e autonomia.
1.3- Il Segretario
- Il Segretario si pone come elemento
di raccordo, animatore e garante del progetto complessivo del Circolo: egli
esercita, con spirito di sussidiarietà e con l'aiuto di tutti, le funzioni di
stimolo e di mediazione necessarie al Coordinamento per esercitare al meglio i suoi
compiti.
-E' affiancato da un vice
Segretario indicato dal Coordinamento anche in osservanza dell'equilibrio
di genere.
2.1 - Linee generali d’azione
Il Circolo MIMA si propone di:
- promuovere le occasioni di dibattito e approfondimento politico fra
gli iscritti e con i cittadini, come pure gli incontri di tipo culturale,
capaci di avvicinare al Circolo una fascia di persone più ampia di quella degli
iscritti e dei simpatizzanti.
- incrementare le iniziative esterne proiettate sul territorio, capaci
di stabilire legami con la realtà i problemi e le sensibilità dei cittadini,
connotando il Circolo come una realtà importante e riconosciuta del quartiere.
- rendere più stretti i collegamenti con altri Circoli e i livelli
superiori del Partito.
2.2 - Attività per il
confronto e la coesione
- Si proseguirà con le serate aperte agli elettori e agli amici del
Circolo, da tenersi ogni due settimane, su temi proposti dal Coordinamento o
dagli iscritti.
- Ogni due mesi saranno indette assemblee degli iscritti per fare il
punto sulla situazione politica e l'attività del Circolo.
- Altre assemblee potrebbero essere giustificate dall'evolversi degli
eventi.
- In parallelo saranno organizzati sia incontri tematici aperti con
relatore/i sia appuntamenti di tipo culturale.
- Al fine di incentivare l’affluenza al Circolo si cercherà di
estendere gli orari di apertura pomeridiana.
- In sinergia con le iniziative in sede, oltre che con la
partecipazione ad eventi organizzati da altri, si potenzieranno gli strumenti
internet a disposizione degli iscritti e degli amici del Circolo: gli incontri
di persona e quelli sulla rete vanno intesi come unico sistema integrato di
confronto e coesione.
2.3 - Iniziative verso l'esterno
- Conclusa l'iniziativa condotta in Piazza Piemonte, si studierà la
possibilità di ripetere l’esperienza individuando con i cittadini, attraverso
il gruppo di pressione e di progetto Piazza Pulita, altri problemi sul
territorio.
- Il Circolo si adopererà per :
- stabilire contatti continuativi
con le diverse realtà sociali, culturali, politiche, istituzionali esistenti
nel quartiere studiando la possibilità di iniziative comuni.
- incrementare la collaborazione
con altri Circoli PD, anche di altre Zone di Milano ed hinterland, anche al di
fuori delle iniziative del coordinamento di Zona 7.
- approfondire le relazioni con la struttura PD cittadina e con
gli eletti del partito a livello di Consiglio di Zona e Consiglio Comunale,
anche attraverso i nostri due Consiglieri di Zona.
2.4 - Interventi sulla
struttura e le attrezzature
- Acquisita la linea internet, il Circolo ha bisogno di almeno un
computer aggiornato e funzionante. E' necessario razionalizzare l’aspetto informatico
del Circolo, sia nei materiali sia nell'utilizzo degli spazi.
- Altri interventi sui locali e le attrezzature potranno essere
studiati allo scopo di rendere più accogliente e sicura la sede.
2.5 - Finanziamento
- Benché i numerosi problemi ereditati dal passato siano in via di
soluzione, è ancora necessario lavorare sui meccanismi di finanziamento, anche
in vista di nuove migliorie e iniziative.
- Ai pranzi, agli aperitivi, ai mercatini del riuso dovranno
affiancarsi altri sistemi per ottenere contributi. Anche la messa a disposizione
dei locali a soggetti e associazioni che organizzano incontri vari, compatibili
con la visione del Circolo, contribuirà allo scopo.
2.6 - Impegno, motivazione,
tesseramento
- E’ necessario migliorare il modello organizzativo, rendendolo più
funzionale e adeguato agli obiettivi del Circolo. Un gruppo di lavoro ristretto,
guidato da una persona del Coordinamento, si dedicherà a tutte la problematiche
legate agli iscritti.
- Sarà posta la massima cura
nell’utilizzo ottimale delle competenze, disponibilità, "voglia di
fare" degli iscritti.
- Un percorso dedicato di accoglienza favorirà l’inserimento e il
coinvolgimento dei nuovi arrivati.
- Si studieranno iniziative che sollecitino e favoriscano le nuove
iscrizioni e il rientro di coloro che recentemente non hanno rinnovato la tessera.
- Particolare attenzione sarà rivolta ai giovani. La necessità del loro
apporto è evidente. Ma a tal fine è necessario creare il clima e le condizioni
anche attraverso il loro coinvolgimento costante ed effettivo nelle attività e
nelle responsabilità.
2.7- Comunicazione
- Si proseguirà l’esperienza del blog Zona Magenta appena rinnovato, rendone
più plurale la gestione. Ad esso verranno affiancati altri strumenti internet
per offrire a iscritti, simpatizzanti, cittadini le diverse modalità di contatto
offerte dalla rete.
- Si migliorerà la gestione della bacheca esterna, e si metterà in
opera anche una bacheca interna.
- Si cercherà di far ripartire l'esperimento, riuscito ma interrotto,
di distribuire a una catena di bar amici i volantini dei nostri eventi.
- Si riprenderanno, se la situazione lo richiederà e lo consentirà, i
rapporti con la stampa come sperimentato nella prima fase dell’operazione
Piazzapulita.
- Verrà prestata particolare attenzione all’immagine coordinata del
Circolo, la quale risulta da tutto ciò che esso è e fa, mettendo in opera i perfezionamenti
necessari.
E per concludere...
3.1 - Il Circolo che vogliamo
…aperto alle idee e ai contributi di tutti, consapevole delle
diversità culturali e individuali.
…un'organizzazione “inclusiva”, radicata nel territorio, capace di
confrontarsi, di allargare col suo operato il consenso sull'idea di Società
che coltiviamo.
…un luogo cui aderiscano e in cui siano rappresentate le persone
della zona, di ogni categoria, provenienza o ceto sociale, persone accomunate
dalle idee e dagli obiettivi.
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3.2 - Il Circolo che saremo
capaci di fare
L'idea di Circolo appena tratteggiata è ambiziosa: siamo consapevoli
che, a fine mandato, potrebbe essere già una bella soddisfazione aver
centrato una discreta parte degli obiettivi. Il Coordinamento si impegnerà
con passione, ma il risultato che ci proponiamo sarà possibile solo grazie
all'aiuto, grande o piccolo, di tutti.
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NOTA: le parole al maschile
plurale ("tutti", "cittadini", "conduttori", "iscritti"
ecc.) sono naturalmente riferite alla totalità dei generi. Si intende dunque: "tutti
e tutte", "cittadine e cittadini", "conduttori e
conduttrici", "iscritte e iscritti" e così via. La parità di
genere è uno dei capisaldi del Partito Democratico.