
Calma e gesso, il più è ancora da fare. Ma non si può negare che stavolta la montagna non ha partorito il solito topolino. E che il nostro Premier (finalmente un vero Premier!) torna con una confermata credibilità. Per sé, per il governo, per il Paese. Sappiamo che la strada è ancora lunga e piena di buche. Andiamo avanti credendoci e impegnandoci: l'Italia prima di tutto.
1, 2, 3, 4, 5, 6, 7.
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