Il lato oscuro della politica

E' vero: la politica ha un lato oscuro, ma gli scandali non c'entrano.
C'entrano i tanti che senza compenso alcuno, senza volontà né prospettive di vantaggi, investono tempo ed energie (tanto tempo e tante energie!) negli aspetti più nascosti e meno eclatanti del "fare politica".
Sono quelli che sparecchiano ai tavoli delle feste, organizzano aperitivi o pranzi di finanziamento per quei Circoli che i "rimborsi elettorali" nemmeno sanno cosa siano. Quelli che tengono aperto, organizzano collette tavoli e serate, telefonano o scrivono, s'ingegnano per guadagnare un altro iscritto al Circolo. E si beccano il compatimento di altri che "non hanno tempo" e stanno solo a guardare. Che guardano, giudicano, talvolta criticano e non riescono a capire cosa ci possa trovare uno nel fare politica senza nemmeno farsi sfiorare dalla luce di un riflettore. Eppure ce ne sono tanti, di volontari nell'oscurità.
Tolti loro, la politica dei notabili e dei candidati nemmeno esisterebbe. Senza il lato oscuro le Primarie sarebbero una semplice fantasia. E se queste persone non avessero oscuramente e caparbiamente resistito, chissà come sarebbero andate le cose negli ultimi anni.

Aggiungiamo una riflessione sulle Primarie che viene da destra.